Ludwina Saffer, nata Bertoldi, veniva da una delle più antiche famiglie di viticoltori dell’Alto Adige. I vigneti di famiglia sopra il lago di Caldaro sono ancora oggi tra i migliori siti della regione.
Fu lì che conobbe Johannes Saffer, albergatore e coltivatore di luppolo originario della Baviera. Si sposarono e nel periodo successivo gestirono insie- me un hotel ad Arco sul lago di Garda.
Dopo la morte prematura di suo marito, nel 1923 Ludwina Saffer prese i suoi figli e si trasferì a Monaco, con una pariglia di cavalli avellinesi, per far conoscere anche in quel territorio i vini del Nord Italia.
Si insediò nel quartiere di Giesing e acquistò una cantina con ristorante annesso. In quel luogo diede avvio nel 1924 all’attività di distribuzio- ne dei vini prodotti dai vigneti di sua proprietà.
Era stata posta la prima pietra di un’azienda molto promettente.